ANDARE A ZONZO

Nel 2010 ho fondato Andare a Zonzo con un’idea semplice ma potente: portare le persone a camminare.
Non solo fisicamente, ma anche dentro ai paesaggi, dentro le storie, dentro sé stesse.

Nel tempo, con una squadra di guide ambientali esperte e appassionate, abbiamo dato vita a un tour operator specializzato in viaggi a piedi, escursioni giornaliere e trekking di più giorni.

Ogni weekend accompagniamo centinaia di persone promuovendo uno stile di viaggio lento, conviviale e sostenibile.

Andare a Zonzo non è un nome a caso, è un modo di stare al mondo, senza fretta, senza met e con curiosità. Molta curiosità.

Dietro ogni tappa c’è un pensiero, un’attenzione al territorio, alla relazione e al rispetto per l’ambiente.

Nel tempo abbiamo costruito più di 450 itinerari, camminato oltre 100.000 chilometri e piantato alberi in Nepal, Madagascar, India attraverso i nostri progetti si sostenibilità.

Ogni esperienza che proponiamo è un invito a ritrovare se stessi, nel modo più autentico.

We trek different, we do green.

UNTRACKED

Quella che era partita come una visione personale ha presto preso forma con un nome: UNTRACKED.

Ho iniziato a progettare viaggi su misura per viaggiatori internazionali in arrivo in Italia, mantenendo saldi i valori che da sempre mi guidano: autenticità, passione, percorsi non convenzionali.

Per me, Untracked significa rifiutare le strade predefinite, scegliere i sentieri più impervi, sperimentare ogni giorno.
Significa imparare dagli errori, migliorare continuamente, e proprio per questo creare esperienze davvero uniche.

Nel tempo, UNTRACKED è diventato un hub di innovazione nel turismo, un luogo dove si incontrano persone, progetti e valori condivisi.

Ho deciso di mettere la sostenibilità al centro delle scelte aziendali, trasformandola in una leva strategica.

È nata così Untracked Academy, con l’obiettivo di formare professionisti capaci di ascoltare, progettare e accompagnare altri nel viaggio — dentro e fuori di sé.

A questa si è affiancata Untracked Games, una linea di giochi analogici che trasformano le città in spazi di esplorazione condivisa.

Infine, ho aperto UNTRACKED anche al mercato B2C, offrendo esperienze firmate dai nostri travel designer direttamente a viaggiatori consapevoli e curiosi.

Oggi, UNTRACKED è un ecosistema vivo, in continua evoluzione.

Un luogo dove viaggiatori, travel designer e comunità locali si incontrano per dare forma a un nuovo modo di viaggiare: umano, consapevole, irripetibile.

PLAY QUEST

Play Quest è una delle sfide più stimolanti che ho lanciato.

L’ho ideata per portare il linguaggio del gioco nel cuore del turismo, trasformando città, musei e strutture ricettive in esperienze da vivere e da giocare — rigorosamente senza app, QR code o schermi.

Attraverso giochi analogici e narrativi, accompagniamo turisti e viaggiatori in avventure interattive e coinvolgenti, che li spingono a esplorare, osservare, parlare con le persone del posto, risolvere enigmi e scoprire storie nascoste.

Ogni prodotto è un’esperienza editoriale: un libro-game stampato, curato in ogni dettaglio da un team di game designer, narratori ed esperti di turismo.
Niente di preconfezionato. Ogni gioco nasce su misura per la destinazione che vuole raccontare.

Con Play Quest abbattiamo le barriere tra viaggiatori e comunità locali, stimolando un turismo più consapevole, attivo e sostenibile.

Lavoriamo sia con il mondo B2C (viaggiatori singoli o in piccoli gruppi), sia con il settore B2B: destinazioni turistiche, DMO, enti locali e strutture ricettive che vogliono offrire ai propri ospiti qualcosa di unico.

Un esempio? 1576: Il Segreto dei Medici, un’avventura tra le vie di Firenze che si scopre pagina dopo pagina, indizio dopo indizio.

Play Quest è questo: una nuova grammatica del viaggio, fatta di storie, scoperte, emozione e gioco.

Reale, autentica, senza filtri digitali.

Vorresti leavorare in ambito turistico?

Ti andrebbe di contribuire ai progetti?